USA, parte la battaglia per i vaccini: riunito il comitato ACIP “scettico”

Si riunisce in queste ore ad Atlanta il comitato sui vaccini ACIP proprio mentre il sistema vaccinale americano è al centro di una battaglia senza precedenti. Società mediche professionali, farmacisti, funzionari sanitari statali e produttori di vaccini si stanno mobilitando dietro le quinte per preservare l'accesso alle vaccinazioni mentre il Segretario alla Salute, Robert Francis Kennedy Jr., nipote del 35° Presidente USA, lavora per stravolgere il sistema vaccinale nazionale costruito in decenni di lavoro, come riporta il Washington Post in un articolo basato anche su dichiarazioni di funzionari che hanno chiesto di rimanere anonimi.

I gruppi stanno discutendo strategie innovative per mantenere attivo il sistema di immunizzazione, tra cui l'ordinazione diretta di vaccini dai produttori e il conferimento di maggior peso alle raccomandazioni delle associazioni mediche. Inoltre, stanno chiedendo alle compagnie assicurative di continuare a coprire le vaccinazioni basandosi sulle linee guida delle società professionali anziché su quelle del governo federale. Questa mobilitazione rappresenta una risposta diretta alle drastiche modifiche apportate da Kennedy che ha licenziato tutti i 17 membri dell’Advisory Committee on Immunization Practices (ACIP) dei CDC - Centers for Disease Control and Prevention - il comitato chiave che decide quali vaccini raccomandare e quali sono coperti dalle assicurazioni. Per ora Kennedy ha nominato otto nuovi componenti, molti dei quali in passato critici delle vaccinazioni. Ma nelle ultime ore c’è stato già un forfait con il dottor Michael Ross, un medico abilitato in Virginia ed ex professore di ostetricia e ginecologia, che è scomparso dall’elenco pubblicato martedì sul sito web dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie.

Il nuovo assetto del comitato federale e le preoccupazioni degli esperti

L'impatto dell'ACIP è vastissimo: le sue decisioni influenzano non solo la copertura assicurativa, ma anche la capacità dei farmacisti di somministrare vaccini e un programma governativo che garantisce vaccini gratuiti a circa la metà dei bambini negli Stati Uniti. Come riporta il Washington Post, esperti di sanità pubblica e medicina hanno espresso per mesi preoccupazioni crescenti riguardo all'ascesa di Kennedy al principale posto sanitario della nazione, data la sua lunga storia di critiche ai vaccini. Da parte sua, il politico e avvocato, un tempo vicino ai democratici, aveva ottenuto supporto repubblicano promettendo di proteggere i benefici della vaccinazione per la salute pubblica, ma secondo gli esperti quell’impegno si sta rivelando difficile da onorare con un sistema vaccinale nazionale che sta iniziando a fratturarsi sotto la sua leadership. Il nuovo ACIP ricostituito sta tenendo il suo primo incontro in queste ore (qui la documentazione e la diretta streaming), con un'agenda che include presentazioni su temi che sono stati secondo gli esperti sentiti dal Washington Post «pilastri delle falsità sui vaccini tra gli scettici delle vaccinazioni».

Sfide e incertezze per il futuro del sistema vaccinale

La creazione di un sistema vaccinale parallelo non governativo presenta sfide enormi e obiettivi ambiziosi ancora da definire. Non c'è garanzia che i piani sanitari copriranno ogni vaccinazione senza le linee guida del comitato CDC, e gli Stati, che determinano i requisiti vaccinali per l'ingresso scolastico, potrebbero prendere decisioni diverse orientate dai diversi colori politici. Raccomandazioni potenzialmente concorrenti potrebbero seminare confusione tra medici e pazienti se non fosse chiaro quali raccomandazioni seguire. Il Vaccine Integrity Project, una recente iniziativa basata all'Università del Minnesota, sta guidando molte delle discussioni per esplorare alternative con produttori di vaccini, assicuratori sanitari e associazioni mediche. Michael Osterholm, esperto di malattie infettive che ha consigliato il team di transizione del presidente Biden, ha spiegato di aver avuto «discussioni trasversali con tutti nel settore dei vaccini, dalla ricerca e sviluppo alla persona che somministra l'ago». Gli esperti si stanno preparando al peggiore scenario possibile: la rimozione dei vaccini dalla lista CDC delle immunizzazioni di routine raccomandate per bambini e adulti, che include vaccini per varicella, morbillo e polio.

A cura di Cesare Buquicchio

Foto di CDC su Unsplash

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